Dopo 16 anni di impegno al vertice della Camera di Commercio, prima come vicepresidente, poi come commissario straordinario e infine come vicepresidente vicario della nuova entità nata dalla fusione con Cremona e Mantova, Giovanni Merlino saluta un’istituzione che ha segnato profondamente il suo percorso. In questa intervista ripercorre le battaglie più difficili, il rammarico per un’autonomia persa, le preoccupazioni per il futuro del tessuto imprenditoriale pavese e il consiglio al suo successore: servono visione e coraggio per continuare a difendere il territorio. Un bilancio tra orgoglio e amarezza, ma sempre con lo sguardo rivolto alla comunità locale.
